Viviamo in un’epoca in cui l’individualismo regna sovrano, spesso confuso con la libertà, mentre il mito dell’autosufficienza domina la narrazione sociale. Siamo incoraggiati a essere indipendenti, a bastare a noi stessi. Ma in questo scenario di isolamento emotivo, emerge una verità più profonda e umana: non basta non lasciare SOLO chi cade, bisogna anche raccoglierlo.
Category: Senso della vita
TANTO TU SEI DIVERSO DA ME, QUANTO IO RICONOSCO ME

Nella mia famiglia, abbiamo una tradizione che amo particolarmente: i mantra. Sono semplici frasi, ricche di significato, che ci accompagnano nella quotidianità e che spesso diventano piccoli fari di luce nei momenti di difficoltà. Mi piace scriverli su post-it colorati e appenderli in casa: sul frigorifero, accanto agli specchi, o persino sulla porta d’ingresso. È un modo per ricordare a noi stessi alcune verità fondamentali, che a volte possono sfuggirci tra la frenesia delle giornate.
LE CINQUE FERITE DELL’ANIMA

Lise Bourbeau, celebre autrice e ricercatrice nel campo della crescita personale, ha sviluppato una teoria affascinante e profondamente significativa: il corpo umano è lo specchio delle ferite emozionali non guarite. Secondo Bourbeau, ogni dolore fisico, ogni malattia o sintomo che il nostro corpo manifesta è un messaggio che ci invita a esplorare le radici emotive nascoste dietro di esso.
AGGIORNAMENTI SULL’ODIO

L’odio è un’emozione intensa e profonda, in grado di influenzare negativamente il nostro equilibrio mentale, fisico e spirituale. Se lasciato crescere, può trasformarsi in un peso soffocante, limitando la nostra capacità di vivere in armonia e serenità. Che si tratti di rancore verso noi stessi, rabbia verso gli altri o risentimento per eventi passati, l’odio può innescare una spirale difficile da interrompere.
NON ESISTE LEADER SENZA FOLLOWER

Essere un leader è un’ambizione comune, un obiettivo che molte persone si pongono nel corso della propria vita. Tuttavia, spesso si dimentica un aspetto fondamentale: un leader non può esistere senza dei follower. Questa affermazione, semplice ma potente, ci invita a riflettere su cosa significhi veramente guidare e su come la relazione tra leader e follower sia il cuore pulsante di una leadership efficace.