Nell’Odissea c’è un passaggio che racconta molto sulla forza di un uomo che conosce sé stesso. Un momento in cui Ulisse non brandisce spade, non combatte mostri, non conquista terre. Fa qualcosa di molto più difficile, molto più sottile, molto più nobile: sceglie di non fidarsi della propria forza. Sta per attraversare il tratto di mare in cui cantano le Sirene.
LEGARSI ALL’ALBERO PER NON PERDERSI
