Questa mattina ho ricevuto una telefonata davvero dolce da mia cugina. Mi ha chiesto qualche consiglio per affrontare una situazione che sta preoccupando un po’ lei e suo marito: la loro bambina si agita molto quando perde il controllo di qualcosa o non riesce a superare un ostacolo. Mi ha chiesto come aiutarla a gestire queste frustrazioni e le ho promesso di scriverle due righe con qualche spunto utile, tratto dal mio percorso come parent coach. E così eccomi qui, pronta a condividere con voi ciò che credo possa fare davvero la differenza quando si tratta di alimentare la percezione del proprio valore nei bambini.
Category: Consapevolezza
ORO E MARRONE: SIAMO LUCE E RADICE

Recentemente ho avuto il piacere di partecipare a un seminario che esplorava il contrasto tra i colori oro e marrone. Questo abbinamento, all’apparenza inconsueto, mi ha subito colpita per la sua profondità simbolica. Come artista, amo dipingere utilizzando la foglia d’oro su sfondi arricchiti da tonalità calde come la terra di Siena, e questo contrasto mi ha fatto pensare immediatamente al dialogo tra il cielo e la terra, tra l’etereo e il tangibile.
TANTO TU SEI DIVERSO DA ME, QUANTO IO RICONOSCO ME

Nella mia famiglia, abbiamo una tradizione che amo particolarmente: i mantra. Sono semplici frasi, ricche di significato, che ci accompagnano nella quotidianità e che spesso diventano piccoli fari di luce nei momenti di difficoltà. Mi piace scriverli su post-it colorati e appenderli in casa: sul frigorifero, accanto agli specchi, o persino sulla porta d’ingresso. È un modo per ricordare a noi stessi alcune verità fondamentali, che a volte possono sfuggirci tra la frenesia delle giornate.
LE CINQUE FERITE DELL’ANIMA

Lise Bourbeau, celebre autrice e ricercatrice nel campo della crescita personale, ha sviluppato una teoria affascinante e profondamente significativa: il corpo umano è lo specchio delle ferite emozionali non guarite. Secondo Bourbeau, ogni dolore fisico, ogni malattia o sintomo che il nostro corpo manifesta è un messaggio che ci invita a esplorare le radici emotive nascoste dietro di esso.
ASSENZA COME ACUTA PRESENZA

Allora si aprirono i loro occhi e lo riconobbero. Ma lui sparì dalla loro vista (Luca 24, 13-35). Questo passo evangelico rappresenta uno dei momenti più intensi e profondi del Nuovo Testamento, un intreccio di fede, rivelazione e mistero che ha ispirato generazioni. È un episodio capace di catturare l’immaginazione non solo dei credenti, ma anche di artisti, scrittori e pensatori, spingendoli a riflettere sul rapporto tra il visibile e l’invisibile, tra la presenza e l’assenza.