Noi siamo energia: ogni pensiero, emozione, parola, azione, vibrazione è energia. La nostra essenza più profonda è un flusso continuo di onde sottili che interagiscono con l’universo.
Questa energia si manifesta attraverso l’aura, un campo luminoso che circonda ogni essere vivente. L’aura è composta da diversi strati, ognuno dei quali riflette aspetti specifici del nostro essere. Il corpo eterico, vicino al corpo fisico, è associato alla salute e alla vitalità. Il corpo emotivo riflette le tue emozioni, mentre il corpo mentale è legato ai tuoi pensieri e convinzioni. Al di sopra di questi, ci sono strati più sottili che rappresentano aspetti più profondi del tuo essere.
Quando attraversi periodi di stress, dolore o conflitto, la tua aura può diventare opaca o addirittura danneggiarsi. Energia stagnante, emozioni non espresse e pensieri negativi possono accumularsi, creando blocchi energetici che influenzano il tuo benessere. È come se la tua energia vitale fosse intrappolata, impedendoti di fluire liberamente.
Io stessa, essendo molto sensibile agli scambi energetici, spesso mi trovo a sentire il peso delle emozioni degli altri. Quando incontro persone in difficoltà, arrabbiate o negative, ho fortissime emicranie e il mio corpo si stanca, come se la loro energia mi risucchiasse. In queste occasioni mio marito, puntualmente, mi dice che sono diventata grigia o verdognola. Questo è il segnale che la mia aura è in crisi e che ho bisogno di ritrovare il mio equilibrio.
Mantenere la propria aura pura non è solo una pratica spirituale, ma un atto d’amore verso sé stessi. È un viaggio di ascolto e di guarigione.
La percezione dell’aura, infatti, non è limitata a pochi eletti: ognuno di noi ha la capacità di sviluppare questa sensibilità. Attraverso la meditazione, la consapevolezza e l’osservazione, possiamo imparare a riconoscere e interpretare le sfumature energetiche che ci circondano.
Ti suggerisco alcune tecniche che possono aiutarti a liberare il tuo campo energetico.
Bagno di sale: l’acqua è vita, è fluida, è in movimento. Il sale è purificazione, è protezione, è equilibrio. Un bagno con sale marino o dell’Himalaya può aiutare a liberare il corpo dalle energie stagnanti. Se non hai una vasca, un pediluvio con acqua e sale è altrettanto efficace. Immergiti, lascia che l’acqua ti avvolga, che il sale ti purifichi, che ogni cellula del tuo corpo si rigeneri.
Fumigazione con erbe: bruciare salvia bianca o palo santo è una pratica tradizionale per purificare l’ambiente e l’aura. Il fumo di queste piante ha il potere di dissolvere le energie negative, di riportare armonia e serenità. Io accendo la salvia anche dopo un litigio o la visita di persone che si sono comportate in maniera sgradevole. L’energia negativa rimane nell’ambiente e ci si attacca addosso: accendere l’incenso è come fare un respiro profondo, è come liberarsi da un peso, è come ritrovare la pace.
Cristalloterapia: amo i cristalli e lo sapete, sono potenti alleati per riequilibrare i chakra e far scorrere l’energia. Ce ne son alcuni che riescono a lavorare bene anche da soli, come il quarzo ialino che è un amplificatore di energia e che, se messo nella federa del cuscino, mentre dormiamo, si sincronizza con tutti i chakra del nostro corpo. Un altro cristallo potente è la tormalina nera, che ha grandi capacità di riassorbire l’energia negativa, tenendoci al sicuro da tutto ciò che potrebbe danneggiarci. Tienila nella tasca sinistra dei pantaloni e prendila in mano nei momenti di riflessione.
Meditazione e visualizzazione: la mente è potente, è creativa, è guaritrice. Visualizzare una luce bianca che avvolge il corpo aiuta a dissolvere le negatività e a rinforzare il campo aurico. La meditazione è un momento di ascolto, di connessione, di pace.
Attività fisica: il corpo è il tempio dell’anima, è il veicolo della nostra energia. Lo sport e lo yoga favoriscono la circolazione della vita, aiutando a liberare il corpo da tensioni e blocchi energetici.
Suoni puruficatori: i suoni hanno una frequenza che può influenzare il nostro campo energetico. L’uso di campane tibetane, campane a vento o diapason può aiutare a rompere le energie stagnanti e a ristabilire l’armonia. Fai vibrare questi strumenti in un ambiente tranquillo, concentrandoti sull’intenzione di purificazione.
Esposizione alla luce solare: la luce del sole è un potente purificatore naturale. Esporsi al sole per brevi periodi aiuta a caricare l’aura di energia positiva e a dissipare le energie negative.
Ricorda che l’aura è un riflesso del tuo stato interiore. Ogni pratica di purificazione è un passo verso l’armonia e il benessere. È liberarti dalla scorie invisibili che appesantiscono il cuore, per ritrovare la salute, la leggerezza dell’anima e la chiarezza dello spirito.
Ritratto di Mrs Stuart Merril di Jean Delville, 1892