Il cambiamento è un parto. Non si ragiona, si spinge. Ce lo raccontano sempre in modo pulito, lineare, quasi estetico: il cambiamento come evoluzione, come risveglio, come qualcosa che accade dopo aver capito abbastanza, letto abbastanza, meditato abbastanza. Ma non è così. Il cambiamento vero, quello profondo, quello che ti trasforma la carne e l’anima, non è il frutto di un ragionamento. È il risultato di una crisi.
Giorno: 25 Giugno 2025
L’INVISIBILE CHE VIBRA: IMPARARE A VEDERE L’AURA

Ho già parlato in un altro post di cos’è l’aura, di come questo campo energetico rifletta il nostro stato emotivo, mentale e spirituale. Oggi però voglio raccontare qualcosa di più pratico: come si vede. Non scrivo da principiante, ma da persona che da anni si muove dentro il mondo dell’energia. Per me l’aura non è un concetto astratto, è una realtà vivente, pulsante. Non è sempre visibile in modo netto, ma si percepisce. E quando si apre lo sguardo giusto, si può davvero cominciare a vederla.
SAGOME CHE PARLANO

Molti mi hanno scritto chiedendomi di ripubblicare alcuni esercizi di arteterapia che erano presenti nel vecchio sito. Ho pensato allora di iniziare da uno dei più semplici, ma anche dei più profondi e trasformativi: il body tracing. Un esercizio che faccio regolarmente con i miei figli e che ogni volta porta in superficie piccole verità inaspettate. Isabella per ora è esonerata — la maturità le reclama ogni cellula — ma sa bene che questo esercizio l’aspetta, puntuale, appena si allenterà la tensione. È un appuntamento con sé stessi che non si può rimandare troppo a lungo.