«Alla fine della guerra dipingevo nelle strade alla luce dell’alba per cogliere effetti che si accordassero con la speranza grande di una rinascita che ritenevo immancabile; od almeno, con la serenità che mi era rimasta, fra tanti orrori, nel cuore. Ma chi si accorgeva, intorno a me, di quei miei sentimenti?» G. Rol
Gustavo Adolfo Rol, figura enigmatica e poliedrica del Novecento italiano, ha lasciato un’impronta indelebile non solo nel campo della spiritualità e del paranormale, ma anche nell’arte e nella cultura